Accordo tra Cef e Unico per la fusione

Accordo tra Cef e Unico per la fusione. Si concluderà il prossimo gennaio – dopo l’approvazione dell’ antitrust la fusione tra Cef e Unico che ogni giorno “riforniscono 11 mila farmacie in Italia di 80 mila medicine richieste dai clienti. Ora le due cooperative Unico e Cef sono pronte a unire le forze per creare un colosso italiano della distribuzione farmaceutica con 2,5 miliardi di fatturato. Gli oltre 4 mila soci tra farmacisti e realtà del settore hanno firmato un protocollo di intesa per fondersi e lanciare la sfida alla principale rivale, la concorrente tedesca Comifar. Il progetto si chiama SuperGalenic e prevede la costituzione di un nuovo gruppo partecipato in modo paritetico dagli azionisti di Unico (assistita dell’advisor finanziario Spada partners) e di Cef (Pirola corporate finance). L’unione è volta a creare sinergie ed efficienze operative in un mercato competitivo e dai margini non elevati dove quindi le dimensioni sono importanti per continuare a investire. Un’operazione di sistema, insomma, in un settore strategico per la salute pubblica” si legge nell’inserto Corriere Economia de Il Corriere della Sera. Unico e Cef possiedono inseieme 20 centri di distribuzione e 850 mezzi. Per il via libera all’operazione è necessaria l’approvazione delle 34 banche che “fin qui hanno supportato le due realtà finanziandone il circolante e che nell’ambito della nuova operazione dovrebbero erogare 50 milioni di nuova finanza per sostenere il progetto industriale. Fra gli istituti creditori figurano fra l’altro Unicredit, Intesa Sanpaolo, Popolare di Sondrio, Bper e Banco Bpm” si legge sempre in Corriere Economia.