L’Oréal cresce del +3,5% nel primo quarter. Nei primi tre mesi del 2025, le vendite di L’Oréal hanno raggiunto gli 11,73 miliardi di euro, con un aumento del +4,4% a valori riportati. A parità di perimetro e a tassi di cambio costanti (like-for-like), le vendite sono cresciute del +3,5%. L’impatto netto dei cambiamenti nel perimetro di consolidamento è stato del +0,5%. Nicolas Hieronimus, ceo di L’Oréal ha dichiarato: “In un contesto operativo particolarmente difficile e volatile, L’Oréal ha iniziato l’anno con una crescita in linea con le nostre previsioni. Ci sono state sorprese positive e negative: gli Stati Uniti si sono rivelati più impegnativi del previsto, mentre la Cina ha performato leggermente meglio. L’Europa si è confermata ancora una volta il nostro maggiore contributore alla crescita, e i mercati emergenti si sono mantenuti dinamici. Il nostro piano “Beauty Stimulus” ha avuto un buon inizio, grazie a innovazioni come Gloss Absolu di Kérastase, P-Tiox di SkinCeuticals, Make Me Blush di Yves Saint Laurent e Elsève Growth Booster di L’Oréal Paris. Il suo impatto continuerà a crescere con l’espansione in nuovi mercati e nuovi lanci. Le nostre priorità sono guidare la crescita e gestire il conto economico per compensare l’impatto degli aumenti tariffari – supportati da un margine lordo già molto sano. Continueremo naturalmente a sostenere i nostri 37 marchi internazionali per rafforzare la nostra leadership globale. Confido che continueremo a sovraperformare il mercato globale della bellezza – che ci aspettiamo cresca nonostante le tensioni economiche e geopolitiche – e a raggiungere un altro anno di crescita di fatturato e profitti, con un’accelerazione progressiva”. Per quanto riguarda le singole business unit, la Divisione Prodotti Professionali è cresciuta del +1,6% like-for-like e del +2,7% a valori riportati. Senza l’impatto della calendarizzazione legata all’IT dello scorso anno in Nord America, la crescita sarebbe stata superiore di oltre 400 punti base. La Divisione ha proseguito il suo percorso di successo nella cura dei capelli di fascia alta, sostenuta dalla strategia omnicanale e dall’impegno per rivitalizzare il mercato dei saloni, ancora debole. I Prodotti Professionali hanno continuato a sovraperformare un mercato premium ancora dinamico. La spinta è arrivata da tutti i principali marchi, in particolare Kérastase e L’Oréal Professionnel, trainati da franchise di successo come Genesis di Kérastase, Metal Detox di L’Oréal Professionnel e Acidic Bonding Concentrate di Redken, oltre a nuovi lanci come Gloss Absolu di Kérastase, che ha avuto un inizio eccellente. Nel colore per capelli, dove la crescita di mercato è rimasta debole, la Divisione ha continuato a innovare con il lancio di Matrix SuperSync. AirLight Pro ha continuato con successo la sua diffusione in Francia e negli Stati Uniti. Ha superato il mercato professionale in tutte le regioni, con risultati particolarmente notevoli in Europa (in particolare nei cluster DACH e Spagna/Portogallo), nella Cina continentale e nei mercati emergenti, dove GCC e Brasile hanno registrato una crescita a doppia cifra. La Divisione Consumer Products è cresciuta del +2,3% like-for-like e del +2,5% riportato. Tutti i fattori – volume, prezzo e mix – hanno contribuito, a conferma della strategia di democratizzazione e premiumizzazione della Divisione. Il segmento haircare è stato trainato dal successo di L’Oréal Paris Glycolic Gloss e dal lancio di Growth Booster; Garnier Fructis ha accelerato con il lancio di Sleek & Stay. Il colore per capelli è cresciuto grazie all’espansione di Good e Color Sensation di Garnier. Nella skincare, bene i lanci di Garnier Pimple Patch e Revitalift Laser Tri-Peptides di L’Oréal Paris. Per rilanciare il mercato make-up (ancora debole, soprattutto negli USA), la Divisione ha introdotto un piano di innovazione molto ricco, con novità come Big Deal mascara e Plump Ambition gloss di L’Oréal Paris, NYX Face Glue, Maybelline Teddy Tint e Super Fluff brow mousse. Tra i quattro marchi globali, L’Oréal Paris, Garnier e NYX Professional Makeup sono stati particolarmente dinamici; tra i più piccoli, Mixa ha continuato a crescere bene; il marchio coreano di make-up 3CE by Stylenanda ha proseguito l’espansione nel Sud-Est asiatico. A fine marzo, L’Oréal ha completato l’acquisizione del brand coreano dermocosmetico Dr.G. I mercati emergenti si sono confermati motori di crescita, con performance particolarmente forti in Brasile, India e Thailandia. In Europa il trend è rimasto solido, mentre in Cina la Divisione ha performato leggermente sotto un mercato sostanzialmente stabile. La crescita in Nord America ha rallentato, soprattutto a causa della debolezza del make-up.
L’Oréal Luxe è cresciuta del +5,8% like-for-like e del +7,3% riportato. Questo include un impatto positivo da calendarizzazione di circa 300 punti base legato all’implementazione di nuovi sistemi IT in Cina continentale. Per area geografica, la crescita è stata particolarmente forte in Europa e nei mercati emergenti, e solida in Nord America, dove la Divisione ha ulteriormente rafforzato la sua leadership. In Nord Asia, la crescita è ripartita; in Cina, nonostante un mercato leggermente negativo, la Divisione ha continuato a sovraperformare. Tutte le categorie hanno contribuito alla crescita, confermando la forza del portafoglio di marchi complementari di L’Oréal Luxe. Nei profumi, la Divisione è cresciuta a doppia cifra, superando il mercato con performance spettacolari sia nel segmento femminile che maschile – tra cui Libre e MYSLF di Yves Saint Laurent, Born in Roma di Valentino, Paradoxe di Prada, Idôle di Lancôme, Emporio di Armani e Wanted di Azzaro. Il make-up ha mantenuto un buon slancio, trainato dalla crescita a doppia cifra dei brand Couture come Yves Saint Laurent, Valentino e Prada. I nuovi lanci, come Make Me Blush e The Inks di YSL, sono partiti con grande successo. Nella skincare, spicca il lancio rivoluzionario della Lancôme Absolue Longevity Cream, il primo prodotto topico del marchio a base di PDRN, per il supporto dell’energia cellulare.
La Divisione Dermatological Beauty è cresciuta del +2,7% like-for-like e del +3,5% riportato. La Divisione ha continuato a sovraperformare il mercato globale della dermocosmesi nelle vendite sell-out. Come previsto, le vendite sell-in sono state influenzate da un confronto particolarmente difficile rispetto all’anno scorso, a causa della calendarizzazione dei solari. La Roche-Posay è rimasto il principale contributore alla crescita, grazie ai pilastri storici come Cicaplast e a franchise recenti come Mela B3, la cui molecola chiave, Melasyl, potenzia ora anche Anthelios UVmune 400 Anti-Macchie. Tra i brand legati all’estetica, la crescita di SkinCeuticals ha continuato ad accelerare, grazie all’espansione di P-Tiox, attualmente in lancio in Cina. CeraVe ha proseguito l’espansione in nuovi mercati – sia nei paesi emergenti sia con il suo ingresso nel mercato anti-forfora. Negli Stati Uniti, dove resta leader di mercato, ha affrontato un confronto difficile con l’anno precedente e una forte pressione competitiva. Nonostante le sfide in Nord America, le vendite sono cresciute a doppia cifra in Nord Asia e SAPMENA. In Europa, malgrado una base comparativa elevata, la Divisione è cresciuta nella maggior parte dei paesi.
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