L’Oréal cresce del 5,1% nel 2024. Le vendite di L’Oréal sono ammontate a 43,48 miliardi di euro al 31 dicembre 2024, con un aumento del +5,6% rispetto all’anno precedente. A perimetro costante, ossia sulla base di una struttura comparabile e di tassi di cambio identici, le vendite sono cresciute del +5,1%. L’impatto netto delle variazioni nel perimetro di consolidamento è stato del +1,7%. La crescita a tassi di cambio costanti è stata del +6,8%. Le fluttuazioni valutarie hanno avuto un impatto negativo del -1,2% alla fine del 2024. Commentando i risultati, Nicolas Hieronimus, CEO di L’Oréal, ha dichiarato: “Abbiamo ottenuto una solida crescita generalizzata del +5,1%, superando ancora una volta il mercato globale della bellezza. Escludendo l’Asia del Nord, dove l’ecosistema cinese è rimasto sfidante, le vendite sono cresciute in alta percentuale a una cifra. Sono particolarmente orgoglioso della qualità della gestione del conto economico, poiché il Gruppo ha raggiunto margini record sia lordi che operativi. Con un margine operativo del 20%, quest’ultimo è aumentato di 20 punti base. A parità di perimetro, escludendo Aesop, il nostro margine operativo è aumentato di 40 punti base, dopo un incremento di 10 punti base nel nostro investimento nei brand. Il 2024 è stato un anno decisivo poiché abbiamo reso L’Oréal pronto per il futuro e posto le basi per le nostre prossime conquiste: abbiamo potenziato le nostre capacità di marketing e R&I con l’IA e la tecnologia, progredito con l’armonizzazione della nostra IT, semplificato le strutture organizzative e rafforzato la resilienza industriale e della supply chain. Abbiamo anche continuato a perfezionare il nostro portafoglio: abbiamo acquisito la licenza Miu Miu e il marchio coreano Dr.G, e abbiamo preso partecipazioni minoritarie in Galderma e Amouage. Questo ci permetterà di andare sempre più veloci e lontano nella nostra conquista di nuovi spazi della bellezza: geografici, demografici e tecnologie altamente promettenti che offrono soluzioni di bellezza innovative basate sulla scienza per il consumatore del futuro. Nel 2025, mentre faremo i primi passi in questa conquista, rimaniamo ottimisti riguardo le prospettive del mercato globale della bellezza e fiduciosi nella nostra capacità di continuare a superarlo e ottenere un altro anno di crescita sia nelle vendite che nei profitti. Ci aspettiamo che la crescita acceleri progressivamente, supportata dal nostro piano di stimolo della bellezza, che sarà alimentato da un entusiasmante programma di nuovi lanci e da un continuo forte supporto ai brand”. A livello di divisioni, L’Oréal Luxe è cresciuto del +2,7% a perimetro costante e del +4,5% a livello dichiarato. Nel 2024, la Divisione ha rafforzato la sua leadership mondiale nella Beauty di Lusso. I suoi solidi progressi riflettono un footprint regionale sempre più equilibrato. Fuori dall’Asia del Nord, è cresciuto a un ritmo a doppia cifra notevole; il principale contributo alla crescita è stato il Nord America, dove è diventato per la prima volta il numero uno nel beauty di lusso, una posizione che ha già consolidato ulteriormente in Cina, Europa e nei mercati emergenti. Questo ha permesso alla Divisione di compensare più che adeguatamente la debolezza persistente in Asia del Nord, dove le condizioni operative rimangono sfidanti e dove ha continuato a crescere più rapidamente del mercato sia offline che online, supportato dall’espansione di successo dei suoi marchi couture Prada e Valentino – recentemente lanciati nella regione – e dalle sue ultime acquisizioni, Aesop e Takami. La Divisione ha continuato a rafforzare l’equilibrio tra le sue categorie. Nelle fragranze, il forte slancio è stato guidato dai successi globali nei segmenti femminili (Paradoxe di Prada, Born in Roma di Valentino, Libre di Yves Saint Laurent) e maschili (Stronger with You di Armani, Wanted di Azzaro, Polo 67 di Ralph Lauren, MYSLF di Yves Saint Laurent). La crescita del make-up ha accelerato grazie alla continua forza di Yves Saint Laurent nei mercati occidentali e in Cina, grazie ai pilastri YSL Loveshine e Touche Eclat. Nella cura della pelle, Aesop, Takami e Youth to the People hanno proseguito la loro strategia di globalizzazione con risultati molto incoraggianti. La Divisione Dermatological Beauty è cresciuta del +9,8% a perimetro costante e del +9,3% a livello dichiarato. Per la prima volta, le vendite della Divisione hanno superato la soglia dei 7 miliardi di euro. Ha continuato a superare il mercato globale dei dermocosmetici, che è rimasto dinamico, nonostante una graduale decelerazione. La Divisione è cresciuta in tutte le regioni con un slancio particolarmente forte nei mercati emergenti, in particolare SAPMENA5 e Europa; ha superato significativamente il mercato in Asia del Nord e ha continuato a crescere più velocemente di esso in Nord America. Per marchio, la crescita è stata trainata da La Roche-Posay; grazie al forte contributo di Europa e Nord America, dove ha preso il posto di CeraVe, e grazie al successo straordinario di Mela B3, è diventata il terzo marchio di cura della pelle al mondo su tutti i canali. Nonostante la sua stabilizzazione negli Stati Uniti, CeraVe ha superato la soglia dei 2 miliardi di euro in vendite, grazie alla sua espansione internazionale con performance eccezionali in nuovi mercati – in particolare SAPMENA, Cina e Brasile – dove è il pioniere della Divisione. Sostenuta dal dinamismo della sua linea Dercos per la cura dei capelli, Vichy ha continuato ad avanzare con forza. I marchi legati all’estetica, SkinCeuticals e Skinbetter Science, sono cresciuti a doppia cifra; SkinCeuticals è stato potenziato dal promettente lancio della sua innovazione anti-invecchiamento dirompente P-TIOX. Per quanto riguarda la Divisione Professional Products, quest’ultima ha registrato una solida crescita del +5,3% a perimetro costante e del +5,0% a livello dichiarato. La Divisione ha superato il mercato della bellezza professionale, supportata dal forte slancio nel segmento premium per la cura dei capelli e dalla sua strategia omnicanale vincente, con un’accelerazione significativa sia nell’e-commerce che nella distribuzione selettiva. Kérastase ha mantenuto una forte crescita a doppia cifra, diventando il marchio più grande della Divisione; L’Oréal Professionnel e Redken hanno ottenuto buone performance. La Divisione ha proseguito la sua transizione sostenibile con iniziative forti nel settore dei refill e ha ribadito la sua posizione di leader nella Beauty Tech con il lancio di AirLight Pro, un asciugacapelli rivoluzionario e meno energetico. Infine, la Divisione Consumer Products ha registrato una crescita del +5,4% a perimetro costante e del +5,3% a livello dichiarato. Lo slancio è stato ben bilanciato tra volume, prezzo e mix, mentre la Divisione proseguiva la sua strategia di democratizzazione e premiumizzazione del mercato della bellezza di massa. Ognuno dei quattro marchi internazionali ha registrato una solida crescita; il punto culminante è stato L’Oréal Paris, che ha avuto un anno straordinario. Tutte e quattro le categorie sono cresciute, alimentate da innovazioni chiave. La cura dei capelli è stata particolarmente dinamica, grazie a L’Oréal Paris, inclusi i suoi nuovi lanci come Elvive Glycolic Gloss. La cura della pelle è stata la seconda categoria con la crescita più rapida grazie ai fluidi Vitamin C Daily UV di Garnier, Bright Reveal di L’Oréal Paris e alla continua forza del marchio medico di massa Mixa, che ha continuato il suo lancio in Europa. Il make-up ha beneficiato dell’introduzione del mascara panoramico di L’Oréal Paris e di un forte piano di lanci nel secondo semestre, tra cui Teddy Tint di Maybelline New York e Butter Melt di NYX Professional Makeup. Nel colore per capelli, il successo del lancio premium di Garnier Good è stato completato dal suo lancio più accessibile, Garnier Color Sensation.
Dal punto di vista geografico, l’Europa è stata il principale contributore alla crescita a livello di Gruppo. Le vendite in Europa sono cresciute significativamente del +8,2% a perimetro costante e del +9,3% a livello dichiarato. Sono aumentate sia in termini di volume che di valore, anche se la componente del valore si è gradualmente normalizzata, come previsto. Le vendite sono aumentate in tutti i paesi e il Gruppo ha superato il mercato nella maggior parte dei mercati, in particolare nei cluster Spagna-Portogallo, Regno Unito-Irlanda e Germania-Austria-Svizzera, e in molti dei paesi di medie dimensioni. Le categorie cura dei capelli, fragranze e make-up hanno registrato una crescita a doppia cifra. Nel settore dei Consumer Products, la crescita è stata alimentata dalla continua forza di L’Oréal Paris, in particolare nella cura dei capelli, dai marchi di make-up Maybelline New York e NYX Professional Makeup, nonché dal lancio di successo del marchio medico di massa Mixa. L’Oréal Luxe ha registrato una forte crescita, principalmente grazie ai marchi couture, tra cui Yves Saint Laurent nelle fragranze e nel make-up, nonché Valentino e Prada nelle fragranze; le fragranze maschili sono rimaste dinamiche. La Divisione Dermatological Beauty ha superato il suo mercato. Tutti e tre i marchi di punta hanno registrato una crescita a doppia cifra, con CeraVe in prima posizione. La Roche-Posay ha beneficiato del lancio di successo di Mela B3 e Vichy ha continuato a crescere, fortemente sostenuta dal successo di Dercos. Anche Professional Products ha registrato una crescita superiore a quella del suo mercato, grazie al continuo dinamismo di Kérastase e ai lanci di successo dei marchi Redken e Matrix.
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