Coty annuncia la campagna #UndefineBeauty

Coty annuncia la campagna #UndefineBeauty. Coty lancia una nuova campagna per cambiare le definizioni di bellezza nel dizionario. La campagna #UndefineBeauty parte dal presupposto che le attuali definizioni in lingua inglese del termine “bellezza” sono obsolete e non riflettono più i valori della società odierna. “Era una grande bellezza in gioventù” è la frase spesso citata nei principali dizionari per illustrare il concetto di bellezza, e di cui abbiamo assistito agli effetti escludenti in un esperimento sociale che ha coinvolto 100 persone da tutto il mondo (link qui). La campagna chiede agli editori del Dizionario di rivedere questi esempi e rimuovere l’età e il sessismo impliciti che attualmente contengono.

Sue Y. Nabi, ceo di Coty, ha scritto una lettera aperta, co-firmata dal Comitato Esecutivo della Società e dal Senior Leadership Team, ai principali editori di dizionari evidenziando la natura obsoleta delle loro definizioni e la loro necessità di revisione. La signora Nabi ha dichiarato: “Vista attraverso la lente della società e dei valori di oggi, la definizione di bellezza non è invecchiata bene. Naturalmente, non tutte le persone sono influenzate o si sentono escluse da queste definizioni. Ma l’età e il sessismo impliciti negli esempi sono nati in un’epoca diversa. Crediamo che sia giunto il momento di colmare il divario, il momento di portare la definizione a dove si trova la società oggi. Cambiando la definizione, se più persone si sentono incluse – si sentono belle – ci sarà un effetto a catena che ci tocca tutti”. Coty invita tutti a unirsi a questa campagna che chiede il cambiamento firmando la petizione su (link alla petizione). Coty ha compiuto questo passo a seguito di un esame approfondito del settore e del suo scopo. “In Coty, crediamo che nessuno possa controllare o dettare ciò che è o non è bello”, ha affermato Sue Y. Nabi. Ecco perché la campagna per #UndefineBeauty mira a “definire” piuttosto che semplicemente “ridefinire” la bellezza, in modo che nessuno si senta escluso dalla definizione o dagli esempi che la accompagnano.