Post covid-19: vinceranno trasparenza, etica e sostenibilità

Il Polo della Cosmetica e il suo presidente Matteo Moretti ci offrono una visione dello scenario del beauty dopo l’attuale emergenza sanitaria e sottolineano come dovrà cambiare il rapporto tra marca e consumatore: “I consumatori chiederanno ai brand più trasparenza e maggiori informazioni sugli ingredienti, sulle fonti di approvvigionamento e sui processi produttivi, cioè sulla rintracciabilità del prodotto. I brand dovranno dimostrare con i fatti la validità del claim e farsi garanti della validità e della correttezza del processo produttivo: garantire, cioè, come, dove, da chi e quando vengono realizzati i prodotti. La comunicazione, anche sul pack, dovrà essere chiara e interattiva. Si sta lavorando sulle etichette intelligenti che, attraverso l’integrazione con app che permettono al consumatore di monitorare in real time quali sono gli ingredienti impiegati, la loro provenienza, l’efficacia… Insomma sarà sempre più centrale garantire la tracciabilità del prodotto lungo l’intera filiera produttiva, dalla selezione delle materie prime fino al suo delivery sullo scaffale. Tutto ciò a favore di una maggiore trasparenza e una sicurezza del consumatore. In questo scenario conquisteranno un posto speciale nelle preferenze dei consumatori quei brand e quei prodotti che scelgono la trasparenza, l’etica e la sostenibilità”. e in particolare, a proposito di sicurezza Moretti spiega: “L’ansia e l’incertezza causate da questa pandemia orienteranno il consumatore a scegliere formulazioni le cui efficacia sarà garantita. Meno ingredienti, ma con efficacia e funzionalità garantite; ci sarà una riscoperta del ruolo dei conservanti, troppo a lungo demonizzati, ma in realtà importantissimi per la conservazione e la ‘durata’ del prodotto. A questo proposito, saranno sempre più richieste le etichette intelligenti”.