​​

Per ExoLab Italia un aumento di capitale da 5 milioni di euro

L’operazione ha coinvolto quattro fondi di investimento: dsm-firmenich Ventures, CDP Venture Capital Sgr - con un collocamento paritetico di Fondo Acceleratori e Fondo Italia Venture II - Fondo Linfa, gestito da Riello Investimenti Sgr, e Maia Ventures
Per ExoLab Italia un aumento di capitale da 5 milioni di euro

Per ExoLab Italia un aumento di capitale da 5 milioni di euro. ExoLab Italia, startup biotech specializzata nella realizzazione di prodotti e applicazioni basate su esosomi, annuncia un aumento di capitale da 5 milioni di euro in un round di finanziamento Series A. L’operazione ha coinvolto quattro fondi di investimento: dsm-firmenich Ventures, CDP Venture Capital Sgr – con un collocamento paritetico di Fondo Acceleratori e Fondo Italia Venture II – Fondo Linfa, gestito da Riello Investimenti Sgr, e Maia Ventures. La startup nasce nel 2020 con l’obiettivo di sviluppare applicazioni cosmetiche, farmaceutiche e nutraceutiche per gli esosomi vegetali, vescicole cellulari ricavate dalla frutta in grado di potenziare l’efficacia di ingredienti utilizzati tradizionalmente. L’idea è quella di sfruttare le abbondanti risorse dell’agricoltura biologica italiana e trasformarle nel terreno di scoperte scientifiche. Grazie a una tecnologia proprietaria e ad un avanzato programma di R&S, ExoLab Italia è oggi leader nell’innovazione degli attivi funzionali naturali. “I fondi raccolti consentiranno di concretizzare un piano strategico ambizioso, che comprende lo scale-up industriale, l’internazionalizzazione ed un decisivo investimento in capitale umano e territoriale” dichiara Gabriele Campi, CEO di ExoLab. “Siamo particolarmente orgogliosi di questa partnership con ExoLab”, commenta Alessandro Scortecci, Chief Direct Investment Officer di CdP Venture Capital Sgr. “Gli esosomi di origine vegetale stanno emergendo come una frontiera rivoluzionaria nelle tecnologie e nelle scienze biomediche e, grazie alla ricerca avanzata condotta dal team di ExoLab, si distinguono come potenziale game changer nei settori cosmetico, nutraceutico e farmaceutico. Le loro straordinarie proprietà bioattive, unite all’elevata biocompatibilità, li rendono ideali per sviluppare applicazioni innovative volte a migliorare la salute ed il benessere, aprendo nuovi orizzonti per mercati in continua evoluzione”.

ExoLab Italia è stata fondata da Mariantonia Logozzi (Chief Technology Officer) e Stefano Fais (Scientific Director), con un’esperienza di spicco presso il dipartimento di Oncologia e Medicina Molecolare dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), assieme a Lorenzo Cilli (Chief Financial Officer) e Valerio Carconi (Head of Marketing & Sales). La visione innovativa alla base del progetto ha attirato da subito l’interesse di Scientifica Venture Capital, investitore storico di ExoLab Italia, che ha riconosciuto il potenziale dell’azienda e ne ha sostenuto la crescita sin dagli esordi. All’interno dei laboratori di Scientifica a L’Aquila, ExoLab Italia ha dato vita al suo innovativo programma di Ricerca & Sviluppo. Ad oggi Scientifica continua a supportare ExoLab come partner strategico, affiancando l’azienda anche in questa nuova fase. Grazie al supporto dei nuovi investitori, ExoLab Italia passerà da un laboratorio di ricerca e produzione di 300 mq ad un’importante struttura di oltre 1.000 mq, sempre a L’Aquila, progettata per ottimizzare i processi produttivi: questa è una delle leve per diventare il player di riferimento mondiale nella produzione di ingredienti a base di esosomi vegetali. L’ampliamento non solo aumenterà la capacità produttiva, ma offrirà anche nuove opportunità di implementazione di progetti di ricerca avanzata. “Questo aumento di capitale rappresenta un punto di svolta per ExoLab Italia. Stiamo gettando le basi per un futuro di crescita sostenibile e innovazione continua” ha dichiarato Mariantonia Logozzi. Con l’investimento ExoLab Italia punta a consolidare la propria presenza nei mercati europei ed extraeuropei e ad entrare in nuove aree geografiche chiave. Questo passo sarà reso possibile da una strategia mirata a costruire partnership locali e a rafforzare la visibilità del brand a livello globale. L’internazionalizzazione fa il paio con un incremento complessivo dello staff: l’azienda prevede l’assunzione di 20 nuove risorse nei prossimi 3 anni, con particolare attenzione all’inserimento di talenti specializzati e figure altamente qualificate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare beautybiz.it