Davines Group: + 20% nel 2022. Il Gruppo Davines, a cui fanno capo i brand di haircare Davines e di skincare [ comfort zone ], certificata B Corp dal 2016, continua a crescere e chiude il 2022 con un fatturato di 230,6 milioni di euro, in crescita del 20,4% rispetto al 2021. Guidato dal presidente Davide Bollati e dall’amministratore delegato Anthony Molet, il gruppo registra nel 2022 un ulteriore incremento del fatturato e festeggia il suo 40esimo anniversario consolidando il percorso di crescita, costante e a doppia cifra, degli ultimi 30 anni. “Sono particolarmente orgoglioso dei risultati che abbiamo realizzato nel 2022” ha commentato Davide Bollati, presidente del Gruppo Davines, che prosegue: “Stiamo consolidando il nostro posizionamento competitivo come una società sana e che riesce a coniugare la propria solidità economica con un’attenzione costante e ostinata alla sostenibilità. Anche quest’anno, infatti, abbiamo investito nelle nostre persone, nella sostenibilità e in ricerca e innovazione per i nostri brand, Davines e Comfort Zone. Siamo orgogliosi di aver inaugurato nella nostra sede di Parma un laboratorio di green chemistry e di avere aperto una nuova filiale in Germania, a Düsseldorf. Il nostro obiettivo è di continuare a investire per contribuire ad affermare un modello di crescita economica rigenerativa, che oggi fa parte del nostro scopo sociale. Anche i risultati che stiamo ottenendo nel corso della prima metà del 2023 sono molto positivi e siamo fiduciosi di chiudere anche quest’anno con una crescita rilevante”.
A trainare la crescita le vendite all’estero dove il Gruppo Davines ha realizzato l’80% del fatturato e dove sta rafforzando il suo posizionamento internazionale, grazie a ricavi in crescita del 19% rispetto al 2021. Il Gruppo Davines, infatti, è presente in oltre 90 paesi nel mondo con i suoi due brand. I mercati principali nel 2022 sono quello nordamericano (Stati Uniti e Canada) e quello europeo, con l’Italia e la Gran Bretagna che hanno registrato un incremento del 20% nelle vendite, seguiti dalla Francia (+9%).
Il Gruppo Davines, con sede a Parma presso il Davines Group Village, ha sette filiali nel mondo tra New York, Londra, Parigi, Città del Messico, Deventer (in Olanda), Hong Kong e Shanghai. Quest’anno il Gruppo ha inaugurato una nuova filiale in Germania, a Düsseldorf, per gestire direttamente le sue attività commerciali e rafforzare la crescita in un mercato chiave e strategico come quello tedesco, il primo in Europa per PIL pro-capite.
In ottica di miglioramento continuo, il Gruppo Davines nel 2022 ha ulteriormente incrementato gli investimenti, pari a 19,5 milioni di euro (+8,4% rispetto al 2021), di cui 11,4 milioni di euro per investimenti industriali e per le sedi estere (+5%) e oltre 8 milioni di euro in Ricerca e Innovazione (+3,5%).
Il Gruppo oggi conta quasi 800 collaboratori a livello globale, in crescita di oltre il 12% rispetto all’anno precedente, con un’età media di 40 anni e una componente femminile pari al 60%. Il Davines Village di Parma ospita 495 dipendenti e rappresenta la concretizzazione più tangibile dei valori di bellezza, sostenibilità e benessere che ispirano il Gruppo Davines. Realizzato su una superficie di 77.000 metri quadrati, il complesso copre circa 11.000 metri quadrati e include i 7 laboratori dove ogni giorno lavorano i 60 professionisti del team di Ricerca&Innovazione.
L’impegno del Gruppo Davines – B Corp dal 2016 e Società Benefit dal 2019 – nel promuovere un modello davvero rigenerativo, si concretizza in iniziative e progetti locali e internazionali per ridurre l’impronta e trasformarla in impatto positivo per il pianeta e le persone che lo abitano. Questo approccio ha portato il Gruppo ad avviare insieme al Rodale Institute, il nuovo European Regenerative Organic Center (EROC), primo polo europeo di ricerca e formazione che occupa un sito di 17 ettari di fronte al Davines Village, a Parma. L’obiettivo principale di questa partnership è quello di svolgere attività di ricerca, formazione e divulgazione all’avanguardia, per dimostrare i molteplici effetti benefici dell’agricoltura biologica rigenerativa per numerosi settori.
Il Gruppo da anni adotta regole di product design che puntano alla riduzione, al riciclo, all’ottimizzazione logistica dei propri packaging. In particolare, ha un focus sui packaging in plastica con l’obiettivo di ridurre sempre più l’utilizzo di plastica vergine da fonti rinnovabili. Nel 2022, grazie al rinnovo della partnership con l’impresa sociale Plastic Bank, il Gruppo ha recuperato una quantità di plastica equivalente a quella dei prodotti venduti: circa 780 tonnellate rimosse dall’ambiente in Brasile, Filippine e Indonesia. Un impegno che si aggiunge al successo della precedente campagna globale “Rethinking Plastic” che ha visto la raccolta di 100 tonnellate di plastica dalle zone costiere di questi Paesi. Il Gruppo Davines, inoltre, è stato capofila di altre 25 aziende leader certificate B Corp (in continuo aumento), provenienti da tutto il mondo. Ne è nata la B Corp Beauty Coalition, un network di imprese volto a promuovere un cambiamento sistemico e durevole nell’industria della bellezza, migliorandone gli standard di sostenibilità attraverso azioni collettive. Ora a comporre la coalizione sono 70 aziende, provenienti da sei continenti diversi.
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