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Coty si riorganizza

Importante ristrutturazione per il gruppo CotyLa schermata del sito di Coty

Coty dà il via a un’importante ristrutturazione che ha l’obiettivo di potenziare i propri brand, ridurre i costi fissi attraverso una nuova struttura e semplificare il portafoglio. Come rende noto la stessa azienda attraverso un comunicato stampa il Gruppo – che continua a risentire dell’acquisizione da 12 mld di dollari dei brand di bellezza di P&G del 2016 – avvia questa operazione accompagnandola a una svalutazione da 3 miliardi di dollari, ossia 2,65 mld di euro. “Negli ultimi mesi ci siamo concentrati sia sulla stabilizzazione delle nostre operazioni sia sull’individuazione di un percorso teso alla trasformazione della nostra azienda. Questo piano ci consentirà di sviluppare un business più solido nei prossimi 4 anni e al contempo ci prepareremo alla crescita. Abbiamo la fortuna di detenere un portfolio di marchi importanti, un organico di persone di talento: costruiremo i presupposti giusti per il successo. CI focalizzeremo con i nostri sforzi strategici e gli investimenti su un minor numero di marchi a livello globale, semplificando le operazioni e l’organizzazione. Faremo del nostro programma di trasformazione culturale un elemento chiave del piano” ha dichiarato Pierre Laubies, ceo di Coty.

Coty non ha comunicato con esattezza il numero dei tagli previsti ma è stato pianificato un totale di 600 mln di dollari di costi di ristrutturazione nei prossimi tre anni; inoltre la sede sarà trasferita da New York ad Amsterdam per presidiare meglio i mercati principali. Sarano infatti istituiti team commerciali regionali in Ameria, Asia-Pacifico, Europa, Medio Oriente e Africa, con divisioni di marketing propria per i brand di lusso e cosmetici. Inoltre, il Gruppo ha nominato Fiona Hughes presidente dei brand di bellezza e Simona Cattaneo presidente dei brand di lusso. Edgar Huber sarò presidente di America e Asia-Pacifico e Gianni Pieraccioni presidente dell’area Emea. Le nomine saranno effettive a partire dal 1° gennaio 2020.

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