L’Oréal ha annunciato di essere stata inserita tra le 230 aziende selezionate dal “Bloomberg Gender-Equality Index (GEI)” 2019 che riconosce le realtà impegnate a promuovere la trasparenza nella rendicontazione sociale delle tematiche di genere e nel promuovere la parità delle donne nel contesto professionale. Quest’anno L’Oréal ha incrementato il proprio punteggio, aggiudicandosi 93,50 punti su 100.
Da tempo impegnata in favore della parità di genere, L’Oréal è fermamente convinta che rappresenti una leva per incrementare il benessere nell’ambiente di lavoro, alimentare la creatività e l’innovazione e favorire la performance e la crescita. Nel 2017 le donne rappresentavano il 69% di tutto il personale del Gruppo, il 46% dei membri del Consiglio di Amministrazione, il 33% dei membri del Comitato Esecutivo e il 48% dei membri dei Comitati direttivi.
L’Oréal è impegnata a mantenere elevato lo standard di parità di genere, che viene sottoposto a periodiche attività di audit di certificazione. Dal 2011 il Gruppo collabora infatti con due organizzazioni indipendenti, EDGE (Economic Dividends for Gender Equality) e GEEIS (Gender Equality European and International Standard) che conducono rigorosi e approfonditi controlli sulle politiche relative al personale in essere e alle assunzioni in molte consociate L’Oréal.
Rispetto al 2018 la lista del Bloomberg Gender-Equality Index è raddoppiata, includendo aziende attive in 10 settori e con sede in 36 paesi e regioni. L’edizione 2019 vede l’inserimento di tredici nuovi mercati tra cui Argentina, Cina, Israele e Sud Africa.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare beautybiz.it