Il fatturato del mercato Italia è pari a 6.050 milioni di euro, di cui 5.309 realizzati dai canali tradizionali. Questo a fronte di fatturato globale del settore cosmetico di 9.735 milioni di euro, grazie a un valore delle esportazioni di 3.685 milioni di euro. È quanto afferma la trentesima edizione della Congiunturale di Cosmetica Italia, secondo la quale la profumeria si conferma sostanzialmente stabile (+0,2% per un valore 2,1 miliardi di euro). Positive invece le performance di erboristerie (+2,9% per un giro d’affari di 430 milioni di euro), vendite dirette (+2,5%), farmacia (+1,5%, pari a 1,8 miliardi di euro ) e, in misura minore, grande distribuzione (+0,7% ma resta il canale più importante con un fatturato di 3,8 miliardi di euro), negative invece quelle di estetisti (-3,3% per un valore di mercato di 230 milioni di euro) e acconciatori (-2,3% per un 560 milioni di euro).
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