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Lancôme svela la Rose House

Lancôme svela la Rose House

Lancôme svela la Rose House. Nella propria tenuta Domaine de la Rose a Grasse, Lancôme svela un incantevole edificio rosa, dal design ecologico e contemporaneo, nel cuore storico della profumeria francese: la Rose House. Interamente rosa dal design contemporaneo progettato dai rinomati architetti francesi Lucie Niney e Thibault Marca dello studio NeM Architectes, il rinnovato spazio è collocato al cuore del Domaine de la Rose, la tenuta di Lancôme dedicata alla policoltura biologica delle piante da profumo in cui la Maison intende contribuire alla conservazione, trasmissione e celebrazione della biodiversità locale e del patrimonio e savoir-faire della profumeria. Domaine de la Rose, unitamente a Rose House, sono stati interamente concepiti secondo principi bioclimatici e riflettono l’impegno di Lancôme verso la sostenibilità e la tutela della biodiversità. Comprensivo di un organo da profumiere e di una distilleria didattica, accoglierà il pubblico, gli studenti delle scuole di profumeria e i professionisti del settore a partire da settembre 2023.

Attraverso questo edificio fresco di ristrutturazione nel cuore del Domaine de la Rose, Lancôme, forte di un’expertise di quasi 90 anni nell’arte della creazione di fragranze, si impegna a preservare, trasmettere e celebrare il patrimonio naturale e culturale della profumeria, contribuendo così alla rinascita del savoir-faire del profumo a Grasse, classificato come patrimonio immateriale dall’UNESCO. In questa tenuta di 4 ettari, certificata Ecocert, Lancôme adotta metodi di agricoltura biologica a policoltura per la coltivazione rigenerativa di una decina di piante da profumo, tra cui il gelsomino, l’iris, la tuberosa e l’iconica rosa della regione, Rosa Centifolia. Questo luogo incredibile è anche dedicato all’innovazione e alla tutela della biodiversità, con oltre 250 specie di flora e fauna presenti nella tenuta (fonte: inventari LPO 2021).

“Siamo immensamente orgogliosi di questo progetto, che rafforza la nostra presenza a Grasse, culla mondiale della profumeria. La nostra aspirazione era quella di ristrutturare la casa originale in armonia con il resto del Domaine de la Rose, mettendo in risalto i codici moderni di Lancôme e recuperando quanta più terra possibile. Siamo lieti di svelare questa Rose House e di accogliere presto i visitatori in questo luogo magico, per condividere con loro la nostra passione per il patrimonio naturale e culturale del profumo” spiega Françoise Lehmann, Lancôme Global President.

Nel cuore di un campo incontaminato di lavanda, rose e ulivi, la Rose House è una sorprendente casa contemporanea in rosa monocromatico, con un ingresso circolare ispirato alla “Ô” di Lancôme. Ispirandosi allo stile dell’architettura provenzale locale e all’impegno di Lancôme nell’ambito della sostenibilità, gli architetti Lucie Niney e Thibault Marca hanno mantenuto la struttura e la superficie dell’edificio originale. Riducendo al minimo l’impatto del progetto sul territorio, hanno rimosso unicamente piccoli edifici e annessi non necessari e recuperato il più possibile terriccio, zone di infiltrazione e terra coltivabile. La nuova Rose House è stata progettata secondo i principi di un’architettura ecosostenibile, utilizzando materiali locali, riciclati, di origine biologica e artigianali per offrire agli ospiti un’esperienza allo stesso tempo moderna, consapevole e magica. Tale approccio a basso impatto ambientale ha ridotto significativamente l’impronta carbonica del progetto in molteplici e innovative modalità. Quale edificio bioclimatico passivo, le pareti sono state isolate dall’esterno con paglia di lavanda proveniente dalla tenuta stessa, mentre il tetto con paglia di riso della Camargue. Rose House non dispone di aria condizionata convenzionale, ma di una pompa di calore geotermica e di un pozzo canadese, che limitano la necessità di raffreddamento in estate e di riscaldamento in inverno. La casa stessa utilizza solo energia green ed è inondata di luce naturale durante il giorno. La sera, i LED ad alta efficienza energetica limitano i consumi, prestando particolare attenzione all’inquinamento luminoso esterno per non disturbare gli animali. All’interno della Rose House, l’arredamento contemporaneo rispetta la natura storica del luogo. Il pezzo forte è l’organo da profumiere, che ospita centinaia di materie prime utilizzate nella creazione delle fragranze, consentendo agli ospiti di vivere appieno come un profumo venga alla luce. Inoltre, consente ai profumieri professionisti di comporre nuovi accordi, utilizzando ingredienti sostenibili provenienti dalla tenuta, per fragranze più ecologiche realizzate in modo sostenibile, dal petalo del fiore alla boccetta. L’organo da profumiere è stato creato dall’Atelier Gohard, storica manifattura responsabile della doratura di monumenti storici quali il Castello di Versailles, il Museo del Louvre o la Statua della Libertà. Il design degli interni e l’arredamento celebrano l’artigianato locale: dalle poltrone disegnate da Editions Midi alle ceramiche di La Borne, onorano il desiderio di essere il più sostenibili possibili utilizzando, ove fattibile, materiali naturali e locali. All’esterno della Rose House, il sistema di irrigazione della tenuta agricola recentemente rinnovato, unitamente alla raccolta e al filtraggio o trattamento in loco dell’acqua piovana, dei rifiuti e delle acque reflue, mirano a raggiungere il 90% di autosufficienza idrica, con l’acqua proveniente naturalmente dalle montagne. La distilleria è stata interrata per garantire inerzia termica e completamente integrata nella rete di muri di contenimento a secco, per fondersi col paesaggio naturale. Qui i visitatori potranno assistere ai processi di estrazione e distillazione di cui Lancôme si avvale per catturare l’essenza delle diverse varietà di rosa utilizzate nelle formulazioni delle proprie referenze (siano esse make-up, fragranze o prodotti skincare). Il progetto architettonico è in fase di certificazione BDM (Bâtiment Durable Méditerranéen o Sustainable Mediterranean Building).

La Rose House ospiterà sessioni di formazione, workshop, proiezioni, ricevimenti ed eventi. Ciascuno di essi si concentrerà sull’educazione del pubblico professionale e non, sull’incredibile tradizione nel campo della profumeria di Lancôme e Grasse, sul processo di creazione dei profumi, sulle pratiche agricole rigenerative e sulla protezione della biodiversità. A partire da quest’estate, sarà una destinazione per i visitatori provenienti da tutto il mondo per celebrare la storia del profumo a Grasse, scrivendo al contempo un futuro nuovo e più sostenibile per l’industria del profumo di domani. Una piattaforma online dedicata sarà presto accessibile per registrarsi.

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