Douglas: i risultati del quarto trimestre

Douglas: i risultati del quarto trimestre. Douglas ha registrato un aumento delle vendite del 7,3% (like for like) nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2020/2021, trainate da un significativo incremento delle vendite online, cresciute del 16,7% a 211 milioni di euro (contro i 181 milioni di euro dell’anno precedente). Lo slancio dell’e-commerce è proseguito, infatti, senza sosta nel quarto trimestre dell’anno fiscale in esame. Dopo il lockdown durato mesi, anche il business instore ha iniziato a registrare risultati positivi, con vendite omogenee nel quarto trimestre in aumento del 3,7 per cento a 537 milioni di euro.
Grazie alla continua crescita del business online, Douglas è riuscita a chiudere il 2021 con vendite al livello dell’anno precedente, questo nonostante mesi di chiusura dei negozi a causa della pandemia. Un aumento di anno in anno delle vendite online di quasi il 50% ha compensato il calo del 19% delle vendite nei negozi. Inoltre, l’attività in negozio si è nuovamente stabilizzata dopo la fine dei periodi di lockdown.
“Grazie alla nostra coerente strategia di digitalizzazione #FORWARDBEAUTY.DigitalFirst, siamo riusciti a sostenere una solida crescita nell’e-commerce nel quarto trimestre anche dopo la riapertura dei negozi, conquistando ulteriori quote di mercato e sovraperformando il mercato nel suo complesso. Dopo mesi di lockdown nei precedenti trimestri, i negozi si sono ripresi bene. Allo stesso tempo, abbiamo aumentato il nostro risultato operativo e, quindi, anche la nostra redditività in misura significativa” ha commentato Tina Müller, ceo del Gruppo Douglas.
Rispetto all’intero anno 2018/2019 (il periodo prima del Covid-19), questo si traduce in a
aumento delle vendite del Gruppo del 10%, mentre le vendite dell’e-commerce sono raddoppiate.
“Molto prima che la pandemia di Covid-19 prendesse piede, abbiamo iniziato a trasformare Douglas in un piattaforma digitalizzata di bellezza premium”, afferma Müller. “Questo ci ha dato tutti gli strumenti necessari per affrontare la pandemia quando è arrivata. Il nostro modello di business è estremamente resistente. La nostra strategia di piattaforma per la bellezza che comprende e-commerce, marketplace e negozi sembra funzionare bene. Vogliamo investire nello sviluppo ulteriore dell’e-commerce rafforzando al tempo stesso la nostra attività in-store al fine di estendere la nostra posizione di leadership e plasmare il futuro del settore da una posizione di forza”.
“È straordinario come la strategia della piattaforma si evolva. Abbiamo già lanciato il nostro marketplace in cinque paesi, aumentando così la quota di vendita online dal 25% al 38%. Questo sottolinea la nostra posizione come la principale destinazione per lo shopping one-stop per la bellezza premium in Europa” afferma Vanessa Stützle, chief digital officer del gruppo Douglas, che prosegue: “Siamo particolarmente soddisfatti del numero di nuovi clienti nell’e-commerce, che è del 12% in più rispetto alla cifra dell’anno scorso”. Il valore medio per paniere è aumentato di circa il 4% a 70 euro nel quarto trimestre. La percentuale di vendite e-commerce generate da ordini da dispositivi mobili è aumentata di circa il 5 punti percentuali al 71%. Oltre a lanciare diversi nuovi marchi esclusivi e di tendenza, l’anno fiscale 2020/21 ha visto Douglas ampliare la sua gamma di prodotti per includere più di 160.000 prodotti nel suo negozio online, marketplace e negozi. Ciò costituisce un aumento di oltre 20% rispetto all’anno precedente. Mentre i mercati della salute e della bellezza sono sempre più convergere, Douglas ritiene che il mercato dei cosmetici farmaceutici porti un notevole potenziale di crescita. Infatti, marchi farmaceutici come La Roche Posay, Vichy e CeraVe sono già stati incorporati con successo nella gamma di prodotti. Il quarto trimestre ha visto anche l’apertura del primo sportello farmacia nel flagship store di Douglas sulla via dello shopping Zeil a Francoforte.