Il fatturato del primo trimestre del 2016 di L’Oréal si attesta a 6,5 miliardi di euro, in crescita dell’1,8% a cambi correnti (+4,2% like for like). In particolare, bene la divisione L’Orèal Luxe che ha realizzato un incremento del 4,4% per effetto del successo riscosso da Black Opium e di Rouge Volupté Shine di Yves Saint Laurent Beauté. Per quanto riguarda Giorgio Armani le vendite sono positive e le fragranze maschili crescono in conseguenza del recente lancio di Code Profumo, mentre si confermano brillanti le performance de La Vie Est Belle di Lancôme. Molto positivo anche l’andamento di Urban Decay. “L’Orèal Luxe ha iniziato bene l’anno, in linea con le aspettative, nonostante le difficoltà riscontrate in Hong Kong e nel travel retail, e continua a implementare il suo portafoglio brand nel mondo” ha commentato Jean-Paul Agon, presidente e ceo di L’Orèal. Dal punto di vista geografico, bene gli Stati Uniti, l’Europa Occidentale, l’Africa e il Middle East.
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