E così dopo Giappone, Corea del Sud, Vietnam e Irlanda, Avon il gigante americano della vendita diretta, l’ottavo player beuty globale, con vendite globali per circa 12 miliardi di dollari (valore 2012), chiude anche la filiale francese, nell’ambito di un generale programma di taglio dei costi che dovrebbe portare entro il 2015 a un risparmio di circa 400 milioni di dollari. Motivo di tale decisione è stata la scarsa penetrazione del marchio nel mercato francese che vede competitor ben più affermati come Yves Rocher; la filiale francese con i suoi 127 impiegati e le 11 000 presentatrici generava un giro d’affari molto basso, con perdite costanti negli ultimi dieci anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare beautybiz.it