Non più di un anno fa le BB Cream erano sulla bocca di tutti. Questo nuovo prodotto che dalla Corea era arrivato per passaparola in Europa, sembrava la panacea a molti dei più comuni dilemmi beauty: fondotinta troppo coprente o troppo poco, difficoltà nel trovare il colore adatto, troppa uniformità e quindi viso come “appiattito”, difficoltà nel conciliare tenuta e naturalezza sul viso del prodotto e non ultima la cronica mancanza di tempo che costringe le più a dover correre sempre, anche nella routine di bellezza quotidiana. Con l’avvento delle BB Cream finalmente un prodotto che uniformava, proteggeva, idratava, si adattava come per magia all’incarnato di ciascuna e all’occorrenza opacizzava pure: insomma, impossibile farne a meno! Infatti le BB Cream sono state uno dei grandi successi di vendita dello scorso anno. Superato l’entusiasmo iniziale il mercato di questi prodotti ha avuto un assestamento fisiologico che ha dato la possibilità di pensare a formulazioni innovative, a soluzioni tecnologiche differenti che costituiscono un upgrade rispetto alle prime versioni comparse sul mercato. Sì perché il mercato occidentale è diverso da quello asiatico dove il fenomeno ha avuto inizio. In Asia uniformità e purezza dell’incarnato sono un vero e proprio culto, le formulazioni quindi sono un po’ più coprenti, i filtri solari più alti, spesso sono presenti anche attivi sbiancanti. In Europa, invece, si punta sempre più sull’effetto bonne mine, sulla luminosità, minimizzano i difetti, certo, ma senza mai perdere di vista la naturalezza di un viso non truccato. Nasce così una nuova generazione di BB Cream che non dimenticano le proprie origini ma sanno reinventarsi per intercettare sempre meglio i bisogni e i desideri delle consumatrici
LE NUOVE PROPOSTE DEL MERCATO |
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