C’è una Cologne di Hermès per ogni ora

Cinque Cologne, cinque novelle olfattive che concentrano il tempo del respiro fermandolo a un istante. Nella collezione Cologne, inaugurata nel 1979 con quella che poi venne ribattezzata Eau d’orange verte, Hermés declina l’espressione olfattiva della colonia di secolare tradizione, di nuove interpretazioni. Attraverso la visione di Jean-Claude Ellena, creatore di tutte le fragranze della maison, Hermés afferma il suo personale stile interpretativo dell’eau de cologne frutto del dialogo ininterrotto tra sensibilità artistica e savoir-faire artigianale. Grazie alla gestualità generosa dell’applicazione, questa tipologia di fragranze si fa apprezzare al di là di generi, mode e stagioni, unendo le generazioni attraverso l’immediatezza delle sensazioni che sa regalare. Il genere dell’eau de cologne, uno dei più antichi della profumeria moderna, se non il primo, ha conservato fino ai giorni nostri la sua identità fortemente caratterizzata dalla predominanza degli agrumi, ma ciò che noi avvertiamo come semplice, è in realtà per i nasi creatori di fragranze un difficile esercizio di stile, in quanto è facile cadere nell’ovvio, nel già sentito. “Semplicità del proposito, chiarezza della scrittura, sublimazione della materia: anche se l’eau de cologne si esprime con un registro figurativo di facile accesso e immediatamente apprezzabile, si rivela più complesso di quanto si pensi” rivela Jean-Claude Ellena. “Infatti, al di là dell’aspetto tecnico di una minore concentrazione alcolica, l’eau de cologne si inserisce in una partitura che non ammette nessuna imperfezione. Celebrare la materia per quello che è, richiede un autentico sapere artigianale” Con queste parole Ellena tenta di spiegare che non sempre ciò che si avverte come semplice è in realtà facile. La collezione Cologne Hermés è composta da cinque profumazioni tutte costruite attorno a una materia e a un colore che fanno eco all’ispirazione del creatore. Capostipite della linea è Eau d’orange verte, creata da Francois Caron nel 1979 e ispirata all’odore di un sottobosco bagnato di rugiada mattutina. Grande successo di vendite, è un’esplosione di note esperidate di arancia, limone e mandarino, accompagnate da menta e gemme di ribes nero, su un particolare sillage di muschio di quercia e patchouli. Negli ultimi anni sono seguite Eau de Gentiane Blanche, dove la complessa raffinatezza della genziana, ora amara ora soave, è avvolta da un soffio di muschi bianchi vaporosi e delicati, Eau de Pamplemousse Rose una composizione dolce amara in cui non si capisce dove inizia il pompelmo rosa e dove la rosa in un continuo e delicato equilibrio luminoso. Novità 2013 sono Eau de Mandarine Ambrée ed Eau de Narcisse Bleu, la prima un matrimonio d’amore tra le note zuccherine del mandarino e quelle carezzevoli dell’ambra, la seconda invece un esercizio di stile raffinato in cui si avvicendano fiori d’arancio e galbano uniti alla strutturata delicatezza del narciso e sostenuti da un accordo boisé.