Landoll per Nashi Argan, Artsana Group per Lycia, L’Orèal Italia con Vichy e Davines. Sono questi i vincitori della seconda edizione dei CosmeticAward. Nato nel 2012 per volontà di Cosmetica Italia di riconoscere, valorizzare e potenziare la reputazione del settore, con particolare attenzione alle giovani imprese, nella sua seconda edizione il Premio italiano della cosmetica è stato dedicato alla comunicazione, intesa come la capacità di innovare sia in termini di creatività sia di mix di utilizzo dei mezzi. In particolare, la giuria – presieduta dal sociologo Francesco Morace e composta dal giornalista Luca De Biase, dall’avvocato e docente Massimiliano Dona, dal direttore generale di Upa Giovanna Maggioni e dalla beauty blogger Roberta Scagnolari – ha attribuito i premi con le seguenti motivazioni:
– Landoll: La campagna di comunicazione dedicata a Nashi Argan ha messo al centro in modo virtuoso e spontaneo l’utilizzo dei social media in interazione con mezzi classici, generando engagement sul brand e attirando persone nel concept store;
– Artsana Group: Nel progetto di comunicazione per i deodoranti a marchio Lycia è stato sviluppato un messaggio perfettamente coerente al mezzo e alla specifica localizzazione della pubblicità. Inoltre, l’utilizzo del QR code ha consentito l’interazione con il consumatore;
– L’Oréal Italia: Con la campagna realizzata da Dermablend di Vichy è stato affrontato in modo creativo un tema delicato e di forte rilevanza sociale. Utilizzando una combinazione efficace di mezzi sia online che offline, la consumatrice è stata messa al centro;
– Davines: Premio speciale per “I sustain beauty”, la campagna Davines che valorizza la componente etica della “bellezza sostenibile” ha offerto un supporto continuativo a progetti in difesa della bellezza ambientale, artistica o sociale.
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