Clarins tre volte premiata dal trade

Per i Beauty Business Award, il premio assegnato dal retail all’industria, Clarins ha vinto per le categorie: “Corso di supporto/formazione più utile nella vendita dello skincare, “Miglior supporto offerto alla profumeria” e “Miglior rapporto qualità prezzo”. Alla consegna dei premi, Christian Laurent amministratore unico del brand, ha così commentato: “Ogni giorno mi interrogo, come tutti i manager, chiedendomi se le persone che lavorano con me hanno compreso la nostra strategia e hanno capito dove stiamo andando. Questi tre premi insieme dimostrano che la nostra strategia è stata compresa all’interno e all’esterno di Clarins. Per questo voglio ringraziare di cuore i rappresentati del trade che ci hanno votato. Il nostro è un marchio storyteller, che è ricco di valori. Ogni manager che lavora in Clarins Italia sottoscrive un accordo di comportamento manageriale, che si basa su quattro pilastri: il rispetto, l’audacia, la performance e la perennità. Il rispetto è connaturato al Dna della nostra azienda ed è prima di tutto nei confronti dei consumatori e della distribuzione e poi dei collaboratori. La nostra ossessione è quella di fare un prodotto che sia migliore possibile e al prezzo più accessibile. Ogni volta che i laboratori scoprono una nuova molecola o principio attivo, più efficace, modifichiamo la formula, creiamo un nuovo prodotto e ritiriamo dal mercato quello vecchio. Comunichiamo in modo corretto, non promettiamo miracoli, ma risultati. Da anni lavoriamo con il Crm e il direct marketing, dialoghiamo con i consumatori per comprendere le loro esigenze. E abbiamo rispetto della distribuzione attuando politiche commerciali equilibrate. Il secondo pilastro è l’audacia, che significa andare a reclutare nuovi consumatori al di fuori del canale selettivo. Questo con le attività di digital e i social network, creando accordi come quello con Virgin Active. L’audacia è estesa anche alle politiche di prezzo: il listino del nostro maquillage è bloccato da 5 anni. L’audacia è stata l’uscita della Borsa attuata dalla famiglia proprietaria dell’azienda. L’audacia è anche nell’innovazione: capitalizziamo su una formula e rilanciamo un prodotto più performante dell’originale. Il terzo pilastro sono le performance, che per noi significa avere come mission non solo il sell in e il fatturato, ma creare valore in tre modi: accrescendo il valore del brand nella top of mind dei consumatori, incrementando la quota di mercato e generando cash flow. Il quarto pilastro è la perennità: tutte le nostre azioni hanno un orizzonte di lungo periodo. La nostra prima garanzia in questa direzione è il capitale dell’azienda è al 100% della famiglia Clarins, che ha scelto di uscire dalla Borsa per dedicare più investimenti alla ricerca e allo sviluppo internazionale. Sono contento perché questi tre premi testimoniano il fatto che i nostri interlocutori hanno compreso tutto ciò”.