“La consumatrice che viene in profumeria per acquistare la colorazione è prima di tutto in cerca di una consulenza specifica sulla tipologia di prodotto più adatta” racconta Alessandro Rovelli, direttore acquisti & marketing di Limoni Profumerie “alle proprie esigenze, indipendentemente dall’età: si inizia già a 14 anni a sperimentare! Ma non solo, la colorazione in salone è un servizio molto costoso e che porta via molto tempo, le nostre clienti hanno scelto il fai da te per risparmiare sia denaro sia tempo: sono quindi per lo più donne lavoratrici e con famiglia attente al portafoglio e con poca possibilità di trovare momenti per sé. La rinuncia che in nessun modo si vuole fare è quella riguardante la qualità, vengono scelte infatti marche conosciute e con un’expertise ben nota, garantite anche dal nome Limoni Profumerie. Il nostro personale è in grado di fornire gratuitamente una consulenza completa e personalizzata sul capello, guidando la cliente verso la tipologia di colorazione più adatta e consigliando la nuance che meglio si intona alla carnagione, sempre tenendo ben presente il risultato desiderato dalla persona. In aggiunta, la colorazione è solo il primo gesto di un rituale di cura del capello che deve essere quotidiano, le nostre beauty consultant sapranno quindi suggerire come mantenere al meglio la colorazione nel tempo grazie all’utilizzo di prodotti specifici come shampoo, balsamo, maschera e trattamento, styling”. “Il consumatore è trasversale: da chi ha sempre usato il prodotto per risparmio e comodità” afferma Giovanni Carli, direttore vendite di Beauty Star “a chi invece si ritrova oggi a dover rinunciare al trattamento in salone a causa delle ristrettezze economiche. Il nostro personale frequenta dei corsi specifici, organizzati in collaborazione con i nostri partner di prodotti professionali. Così possiamo garantire anche per questa nicchia di mercato la professionalità e la competenza che il consumatore si aspetta in una profumeria selettiva”. 
“Si tratta di un mercato decisamente importante per dimensioni e strategicità della ricerca e innovazione di prodotto. Un dato interessante: a oggi sappiamo che su 17 milioni di donne italiane che si tingono i capelli, quasi la metà, 8 milioni, sceglie di colorarsi a casa, di cui 700.000 solo nell’ultimo anno. Questo trend positivo non è solo una risposta all’attuale contesto economico ma è un segnale dell’interesse sempre più crescente delle donne per il ‘do it yourself’, l’approccio gratificante del ‘fai da te’. Nella colorazione a domicilio questo si traduce nella possibilità di concedersi un piccolo, semplice rituale di piacere, risparmiando tempo prezioso, a un costo accessibile”. Anche il punto di vista dei retailer è positivo. “Il reparto è ancora agli inizi e il potenziale di sviluppo è enorme” racconta Alessandro Rovelli di Limoni Profumerie “già dal 2007 al 2012 sono state vendute oltre 3,3 milioni di confezioni di colorazione in più. Non solo, attualmente la media europea delle persone che hanno scelto di colorarsi a casa è del 31%, in Italia siamo appena al 26%! Prevediamo quindi una domanda in costante crescita, anche grazie al trend demografico che porterà inevitabilmente a un aumento del numero di user di colorazione. Da parte nostra, sempre attenti alle esigenze del mercato, adegueremo il nostro assortimento puntando sempre più sull’innovazione e sulla proposta di una gamma completa di marche e tipologie di prodotto”. “Riteniamo che il potenziale sia elevato, motivo per cui daremo sempre più spazio a queste merceologie” spiega Giovanni Carli di Beauty Star “soprattutto nel nuovo format Beauty Star”. E in proposito precisa Stefania Fabiano di L’Oréal Paris: “La profumeria può cogliere questo potenziale grazie a un’offerta adatta alla clientela esigente di questo canale con prodotti di alta qualità coem quelli di L’Oréal Paris, leader storico e assoluto della colorazione per capelli. In tale senso la profumeria deve sfruttare il grande potenziale offerto dal sempre più grande bacino d’utenza della colorazione a domicilio per attirare più consumatori nei propri punti vendita. La categoria deve pertanto essere vissuta come una generatrice di traffico per il canale e che può portare nuove consumatrici”. In particolare è fondamentale il ruolo giocato in termini di fidelizzazione: la persona che sia soddisfatta del consiglio non solo ritorna, ma ritorna anche piuttosto frequentemente. Senza dimenticare che il taglio e il colore dei capelli sono fonte di grande appagamento dal punto di vista emotivo e sono uno dei gesti fondamentali che le consumatrici attuano per sentirsi belle e “alla moda”. “La colorazione rappresenta un grande potenziale di traffico per la profumeria e un’opportunità di reclutamento anche delle giovani consumatrici” spiega Matteo Ciuti di Garnier e Franck Provost “soprattutto legata alla possibilità di offrire loro le tecnologie più avanzate e straordinari risultati colore. Certamente un aspetto cruciale rimane il consiglio sulla corretta scelta della nuance, della giusta formula, approfondimenti tecnici solitamente delegati al parrucchiere, ma che tuttavia la consumatrice può trovare nella professionalità del profumerie e del suo personale di vendita. Per questa ragione ritengo che la profumeria possa capitalizzare al meglio la potenzialità di questa categoria, garantendo alle donne l’assistenza e il consiglio esperto di cui necessitano, a vantaggio della fidelizzazione della propria clientela”.
E sul fronte della partnership con il canale selettivo conclude Stefania Fabiano di L’Oréal Paris: “Le profumerie sono un circuito molto importante per un’azienda come L’Oréal, per questo utilizziamo un approccio tailor made al canale. Già oggi offriamo infatti delle referenze in esclusiva (Préférence biondo hollywood 9 e Préférence 01 biondo chiarissimo naturale) e differenziamo l’offerta dagli altri canali con promozioni ad hoc per valorizzarla agli occhi dell’esigente consumatore che acquista in profumeria. L’Oréal Paris propone una palette di prodotti adatta a ogni tipo di necessità e per ogni genere di donna. Excellence è la colorazione ideale per chi cerca il massimo della copertura e la ricchezza di un trattamento. Casting Crème Gloss invece si rivolge a una donna che vuole arricchire il suo colore di riflessi glossy con tocchi di luce. Préférence per chi vuole un risultato colore vibrante che non sbiadisce, o un risultato ‘all’ultima moda’ con lo Sfumato di Preference”In caso di citazione si prega di citare e linkare beautybiz.it
