E-commerce a +16%, anche con il beauty

Rappresenta il 4% del totale consumi retail e, con un incremento di 2,2 miliardi di euro (+16% sul 2014), ha raggiunto la soglia di 16,6 miliardi di euro nel 2015. L’e-commerce – secondo quanto rilevato da Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – Politecnico di Milano in Italia – è generato da 11,1 milioni di acquirenti online abituali (italiani che effettuano almeno un acquisto al mese e rappresentano il 90% di tutta la lcientela) e ha uno scontrino medio di 89 euro. In termini di dispositivi di accesso a Internet, gli acquisti online tramite smartphone aumentano del 64% e superano il valore di 1,7 miliardi di euro (10% del mercato). Smartphone e tablet insieme rappresentano il 21% dell’e-commerce. “Il consumatore online si sta evolvendo in un acquirente multicanale e multidevice, che non concepisce la sua customer experience come un insieme strutturato di canali e strumenti ma è alla ricerca di un unicum nel quale trovare coerenza e continuità durante la sua interazione con l’azienda” afferma Roberto Liscia, presidente di Netcomm, che prosegue: “Secondo i dati del Net Retail, 8,5 milioni di individui lo scorso anno hanno cercato informazioni online mentre osservavano un prodotto in un negozio (cosiddetto fenomeno dell’info-commerce). Al tempo stesso si osserva anche la dinamica opposta, il fenomeno dello showrooming: 13,6 milioni di consumatori cercano oggi in un negozio un prodotto già visto online nel mese precedente. Questi dati mostrano molto chiaramente come il consumatore utilizzi canali online e offline non in maniera alternativa o cannibalizzando l’uno con l’altro, ma semplicemente ricercando in ognuno di essi la soddisfazione del bisogno che in quel momento lo spinge a interagirvi”.

I settori che contribuiscono maggiormente alla crescita sono il turismo (+14%), l’informatica e l’elettronica di consumo (+21%), l’abbigliamento (+19%) e l’editoria (+31%); ma è cresciuto anche il peso di comparti emergenti: food&grocery, arredamento e home living, beauty (cosmetica e profumeria) e giocattoli, che insieme superano quota 1 miliardo di euro. In particolare l’e-commerce nel beauty rappresenta l’1% del mercato, pari a 190 milioni di euro.