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Il Gruppo Paglieri cresce e punta sull’export

Con risultati positivi nel 2012 e il trend in crescita che dura da due anni, il Gruppo si prepara a entrare in nuovi mercati emergenti

Paglieri, storico marchio italiano per la cura della persona, chiude il 2012 con risultati positivi e in contro tendenza con i dati del settore, registrando un fatturato di 116 milioni e vantando un incremento del 9% sul 2011. Un trend che dura da due anni, a cui ha fatto seguito un crescita in termini di quote di mercato e incrementi in valore, che ha così permesso all’azienda di attuare una politica di investimenti e acquisizioni al fine di imporre la propria presenza su nuovi mercati e su nuovi canali distributivi. Tra il 2010 e il 2011 Paglieri ha acquisito Società Nutritionals srl, Schiapparelli e la totalità delle azioni di Selectiva spa, proprietaria dei brand Aquolina e Pink Sugar. Queste importanti operazioni hanno permesso la nascita del Gruppo Paglieri e l’entrata progessiva in altri canali come quello nutrizionale biologico, farmaceutico e profumeria, realizzando nel 2012 un fatturato complessivo pari a 126,9 milioni. Lo sviluppo ha comportato un’apertura verso nuovi Paesi: nello stesso anno i prodotti del gruppo sono stati introdotti in mercati strategici quali Russia, Giappone, Cina, Emirati Arabi, Messico e Ghana. Grande attenzione viene riservata al mercato americano dove, sempre nel 2012, è stata costituita una consociata Paglieri Usa. Infine due mercati potenziali per il futuro sono quello brasiliano e quello vietnamita.

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