Nel 2015 i consumatori di alta gamma nel mondo sono stati 400 milioni e hanno speso 845 miliardi di dollari sulla scorta di valori chiave come qualità, esclusività, artigianalità e sostenibilità. È quanto emerge dall’indagine True Luxury Global Consumer Insight realizzata da Altagamma Retail Evolution con Boston Consulting Group, secondo la quale questo segmento è destinato a crescere fino a raggiungere la cifra di 480 milioni di persone per una spesa di 1.135 miliardi di dollari nel 2022. Tornando al presente, dai dati attuali emerge che il 4% dei consumatori del lusso è responsabile del 29% dei consumi totali. Ma non solo, dall’analisi appare evidente che, se i baby boomer e gli acquirenti più maturi sono ormai saturi di prodotti di lusso, il nuovo segmento da esplorare è quello dei Millennials, 2,3 miliardi persone tra i 18 e i 34 anni che hanno la tendenza a instaurare un rapporto emozionali con i brand e a promuoverli in modo spontaneo nella propria community. Sono loro il futuro del comparto. Un ultimo appunto riguarda Milano, che era la quinta città preferita dai consumatori di lusso – in primis cinesi, russi, brasiliani e coreani – nel 2014 e oggi è diventata la terza dietro a Parigi e New York.
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