Lo sapevamo, correvamo il rischio di sembrare un po’ autoreferenziali scegliendo di dedicare la cover ai Beauty Business Award. Ma l’autorevolezza dei votanti e dei vincitori ha sconfitto le nostre resistenze e abbiamo pensato fosse giusto valorizzare la prima edizione di un premio che vuole essere un riconoscimento per tutta la profumeria. Per le aziende cosmetiche, il cui lavoro è stato sottoposto al giudizio di autorevoli rappresentanti del canale selettivo, che ne hanno decretato l’efficacia in termini di ritorno sulle vendite. E per i retailer, che hanno potuto in questo modo esprimere la propria opinione nei confronti dei progetti dell’industria. Non ci sono state autocandidature. Non abbiamo preparato né delle nomination di prodotti né di aziende, ma abbiamo dato a tutti la possibilità di esprimere il proprio voto e le proprie motivazioni. Abbiamo scelto di valorizzare un premio in cui il mercato è davvero protagonista. Forse l’unico in Italia. Ci è dispiaciuto infatti vedere solo pochi protagonisti del nostro settore, troppo pochi, nella serata di premiazione dei Migliori profumi dell’anno di Accademia del Profumo dello scorso marzo a Bologna. Dov’erano le profumerie? E dove le case cosmetiche? Forse il management di alcuni brand era certo di non aver vinto, ma la serata non era una buona occasione per incontrare i propri clienti e competitor? Forse no…
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare beautybiz.it