La profumeria sarda si rinnova e si digitalizza con standard tecnologici che diventeranno ben presto punto di riferimento per le nuove aperture del settore. La nuova profumeria si chiama Je Suis e ha aperto a Olbia per opera di Salvatore Pilloni, già membro del Consorzio Promotre, che forte della grande esperienza maturata negli anni si è accorto che la profumeria odierna non rispecchia alcune fasce di consumatrici che sempre più spesso si rivolgono ad altre tipologie di punti vendita come le farmacie e i monomarca. L’aspetto innovativo di questo negozio è la sua digitalizzazione: scaricando un’app o scansionando la carta fedeltà, chi entra nel negozio viene intercettato da sensori Beacon che dialogheranno direttamente con lo smartphone del cliente proponendogli offerte su misura. Sempre utilizzando la stessa tecnologia, le commesse, dotate di Ipad riconoscono le clienti, le chiamano per nome facendole sentire accolte e riconosciute nella loro specificità indirizzandole al meglio. Ma non solo. Il negozio di circa 200 mq è idealmente diviso in due aree distinte ma dialoganti tra di loro: da un lato la zona prestige con i marchi del lusso e la loro offerta di alcolico, trattamento e make up, dall’altra un’area più giovane e friendly con marchi pop, una zona per la ricostruzione delle unghie e un tavolo con ipad e cuffie dove le clienti potranno seguire tutorial e contenuti digitali messi a disposizione dalle aziende. Al centro del negozio una zona dedicata alla cosmesi naturale e bio. Il signor Pilloni, che va giustamente fiero della sua nuova creatura, annuncia l’apertura nel 2016 di altri punti vendita. Il prossimo? Forse a Cagliari.
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