Si è tenuta presso la Sala di Rappresentanza dell’Università degli Studi di Milano, la dodicesima cerimonia di premiazione “L’Oréal Italia per le Donne e la Scienza”. Anche quest’anno L’Oréal e UNESCO confermano la partnership che li vede impegnati nella promozione della ricerca al femminile, prerogativa del progresso scientifico. Quest’anno, al bando di concorso hanno risposto oltre 300 ricercatrici da tutta Italia, confermando il successo dell’iniziativa. La giuria, presieduta dal Professor Umberto Veronesi, dopo aver esaminato tutte le candidature ha infine selezionato le cinque più meritevoli, alle quali è stata assegnata una borsa di studio del valore di 15.000 euro ciascuna.Alla cerimonia hanno preso parte: Giovanni Puglisi, Rettore dell’Università IULM e Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Cristina Scocchia, Amministratore Delegato L’Oréal Italia, Patrizia Toia, Europarlamentare e Vice Presidente Commissione Industria, Ricerca ed Energia del Parlamento Europeo e Gianluca Vago, Rettore dell’Università degli Studi di Milano. Nel corso della cerimonia, attraverso emozionanti contributi video, la platea ha potuto vedere le ricercatrici raccontare con le loro parole la loro attività quotidiana, le persone che ne fanno parte, la loro vocazione per la ricerca scientifica.Cristina Scocchia, amministratore delegato di L’Oréal Italia, commenta: “Purtroppo le donne nella ricerca sono tutt’ora sottorappresentate. Il gap di genere esiste e si costruisce sin dall’età scolare. Secondo una ricerca di Boston Consulting Group, una ragazza che frequenti una scuola secondaria ha tre volte meno probabilità rispetto a un compagno di scuola di ottenere in seguito un dottorato di ricerca. Sono convinta che nella scienza, così come in altri ambiti, siano il talento e l’impegno a fare la differenza ed è quindi inconcepibile privarci del talento di metà dell’umanità: ora più che mai la scienza ha bisogno delle donne”. Ecco le cinque vincitrici che si sono distinte per i loro progetti di ricerca nel campo delle Scienze della Vita e della Materia. Accanto ai loro nomi gli istituti che ospiteranno i progetti vincitori:Maria Loredana Marcovecchio – medicina e chirurgia (Clinica Pediatrica, Ospedale Policlinico, Università degli Studi ‘G. D’Annunzio’, Chieti)Alice Frigerio – medicina e chirurgia (Dipartimento di Fisiopatologia e dei Trapianti, Università degli Studi di Milano)Irene Paterniti – scienze biologiche (Dipartimento di Scienze Biologiche ed Ambientali, Università degli Studi di Messina)Maria Enrica Di Pietro – chimica (Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche, Università della Calabria)Sarah Caronni – scienze naturali (Laboratorio di Ricerca in Ecologia delle comunità bentoniche marine, Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente, Università di Pavia) © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare beautybiz.it