Marionnaud ha intenzione di ridurre il numero dei propri negozi in Europa, anche a causa del costante rallentamento del segmento prestige nel mercato di molti paesi EU. Il retailer, che conta più di 1100 punti vendita in undici paesi ha intenzione di ridurre questo numero cominciando dai mercati più problematici. Per cominciare Marionnaud uscirà dal mercato polacco dove contava 21 punti vendita per indirizzare meglio le proprie energie in quesi mercati come quello ceco, slovacco, rumeno e ungherese. Anche nella Penisola Iberica, dopo un periodo di negoziati con la controparte sindacale dei lavoratori, il gruppo ha intenzione di chiudere circa la metà dei propri punti vendita passando da 128 a 55 negozi, da 660 impiegati a 330. Anche a livello dirigenziale stanno avvenendo cambiamenti, in Francia, dove la ristrutturazione è già avviata da tempo, Eileen Yeo è successa a William G. Koeberlé nella carica di ceo.
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