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Obiettivo: Forever Lover

Per presentare la nuova linea di skincare, Forever Youth Liberator, Yves Saint Laurent ha realizzato sessioni formative in gallerie d’arte e in loft ad alto tasso di design. Per trasformare le vendeuse in Forever Lover e instaurare con loro una relazione di lungo periodo

Anima fashion e Dna scientifico. È la sintesi di Forever Youth Liberator, la linea skincare lanciata negli scorsi mesi da Yves Saint Laurent, che a pochi mesi dal lancio registra già ottime performance di vendita in Italia e nel mondo. Merito della qualità intrinseca del prodotto ma non solo. “Gli ingredienti di questo successo” dichiara Francesca Bellone, direttore marketing di Yves Saint Laurent “sono la grande innovazione ca – per la prima volta un trat-tamento ispirato alla glicobiologia, la scienza del futuro – e un progetto di partnership che vuole lavorare in continuità, nel lungo termine. Data l’importanza dell’argomento tecnologico, la comunicazione e la formazione sono due leve assolutamente strategiche del lancio”.

A proposito di formazione, per presentare al retail questa nuova linea skincare avete realizzato il Tour Forever: quante tappe avete fatto e quante persone sono state coinvolte?

Ilaria Torti – training manager di Yves Saint Laurent – ha fortemente voluto e pensato questo Tour. Dal 16 febbraio fino a metà marzo, ha toccato 15 città, realizzando oltre 30 incontri e formando più di 1.000 persone.

Come erano strutturati gli incontri?

Il motto del brand Yves Saint Laurent è “Let’s Fight Against Boredom!” e il Tour è stato immaginato completamente in questo spirito: location inusuali e ipermoderne, come gallerie d’arte e loft di design. Un’esperienza a 360 gradi del brand, all’insegna del lusso e dell’avanguardia.

In che senso?

Il focus era ovviamente il lancio Forever Youth Liberator. Le sessioni formative non si sono però fermate qui, ma hanno spaziato fino al make up con Rouge Pur Couture Vernis à Lèvres – grazie alla presenza di Walter Gazzano, national make up artist di Yves Saint Laurent – e alle fragranze con Opium Vapeurs de Parfum. Le partecipanti hanno quindi vissuto realmente un’esperienza totale e sensoriale di marca.

Che riscontro ha avuto il Tour Forever?

Tutti i feedback che abbiamo avuto dai clienti sono stati entusiasti, tanto che in pieno svolgimento abbiamo avuto alcune richieste di estendere la sessione formativa a più persone rispetto a quelle definite inizialmente e di aggiungere alcune date al Tour. Le vendeuse coinvolte sono diventate delle Forever Lover che contatteremo più volte nel corso dell’anno al fine di instaurare un rapporto di lungo termine che va oltre la serata specifica. Le coinvolgeremo, per esempio, nella prova in anteprima di nuovi prodotti.

In che modo avete coniugato l’alto contenuto scientifico della linea Forever Youth con la connotazione fashion del brand?

Il prodotto stesso è una sintesi di questo: texture altamente performanti grazie ai glicani e nello stesso tempo ultra-sensoriali; packaging moderno ma estremamente femminile. È chiaro che l’innovazione specifica è di tale portata che tutti ne parlavano già prima del lancio…

In che modo l’elevato contenuto co è stato recepito dalle vendeuse?

La glicobiologia – una delle dieci scienze che cambieranno la medicina del domani – può essere raccontata e trasferita in maniera relativamente semplice alle consumatrici, è un’innovazione mai vista prima e soprattutto a questa corrisponde un’elevata performance di prodotto. Per mostrarla alla clientela abbiamo dotato le vendeuse di un “Magnifyer”, una lente con cui è possibile osservare la pelle della cliente e mostrare, con minimassaggio mano, quali siano i risultati dopo l’applicazione. Anche il metodo di vendita correlato a Forever Youth Liberator è dunque inusuale.

Date queste premesse, qual è stato il riscontro che avete avuto sul mercato?

Al di sopra delle nostre migliori aspettative. Ci aspettavamo una crescita progressiva delle vendite, invece aver puntato così fortemente sulla formazione ci ha permesso di accelerare tutto il processo. Nel mondo il siero è già campione di vendite, in particolare in Gran Bretagna e in Giappone.

E in Italia?

Mancano solo due pezzi a punto vendita per raggiungere il leader. L’inizio anno per Yves Saint Laurent è stato veramente ottimo: nonostante la difficile congiuntura economica continuiamo a crescere a un ritmo sostenuto. Merito anche del successo riscosso da Rouge Pur Couture Vernis à Lèvres, che è il secondo prodotto labbra più venduto del mercato a febbraio (fonte: Npd). Il 2012 è un anno davvero molto im-portante per noi. Abbiamo un piano marketing estremamente forte su tutti gli assi e puntiamo a risultati ancora migliori di quelli già positivi realizzati negli ultimi tre anni.

Quali sono le prossime novità che lancerete nella famiglia Forever Youth?

Abbiamo appena lanciato una mini linea composta da crema e fluido con protezione Spf, ottima per il mercato italiano dal punto di vista sensoriale perché si tratta di texture molto leggere, ideali nella stagione estiva. Nel secondo semestre proporremo, invece, una grande novità nel segmento occhi. Anche la comunicazione subirà delle importanti novità. Continueremo a puntare sulla formazione, andando a ricontattare le vendeuse che hanno partecipato al Forever Tour e a loro faremo provare il prodotto in anteprima. Alle consumatrici, invece, daremo la possibilità di testare il prodotto sul punto vendita. Stimiamo che nel corso del 2012 circa 1 milione di consumatrici potranno provare Forever Youth Liberator nelle profumerie concessionarie di Yves Saint Laurent.

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