Ci può sintetizzare quali sono le tre priorità nella vostra strategia per il 2015?
Il 2014, secondo i risultati a fine ottobre, si preannuncia un anno da record per L’Oréal Luxe, con una crescita del 4% sia a sell in sia a sell out a fronte di un mercato in difficoltà. Un successo che vogliamo ribadire facendo un grandissimo Natale con le nostre fragranze femminili e con Acqua di Giò che resta di gran lunga il maschile più venduto in Italia. Per questo motivo a Natale saremo particolarmente aggressivi con cinque profumi in televisione e una share of voice da leader. In questi mesi tutte le marche nel nostro portafoglio hanno guadagnato quote di mercato e il nostro obiettivo per il 2015 è continuare con lo stesso ritmo di crescita di quest’anno, condividendo il successo delle nostre marche principali con i nostri clienti partner. In particolare punteremo sui nostri profumi femminili, comparto nel quale avremo tre fragranze – Giorgio Armani Sì, La Vie Est Belle e Ysl Black Opium – tra le prime top 10 del mercato. Inoltre vogliamo continuare a dare supporto ai nostri partner della profumeria perché possano conquistare nuovi clienti facendo entrare più consumatori nei loro punti vendita. Infine, la nostra terza priorità è proseguire lo sviluppo delle boutique di Kiehl’s e dell’e-commerce, che sono due interessanti vie di crescita in un mercato che è saturo.
Quali i progetti/prodotti più importanti per i prossimi mesi?
Il primo trimestre del 2015 si preannuncia spumeggiante prima di tutto con un grande lancio nei maschili per Giorgio Armani, che rinforzerà la leadership del brand nell’alcolico maschile. Per Lancôme avremo una grandissima innovazione nell’ambito del make up con una nuova generazione di fondotinta compatti direttamente dall’Asia. Per Ysl, da un lato, sarà un anno di costruzione di tutta la franchise Black Opium e, dall’altro, lavoreremo sul colore nel make up. Biotherm rilancerà Aquasource mentre Helena Rubinstein ci sta dando grandi soddisfazioni con lo skincare personalizzato con Prescription, un successo che vogliamo confermare. Infine per Viktor & Rolf, il nostro marchio di nicchia più apprezzato, proporremo una novità che non possiamo anticipare e che sarà la nostra ciliegina sulla torta.
Quale pensa sia la sfida più importante che la profumeria (come sistema industria-distribuzione) dovrà affrontare nei prossimi anni?
Reclutare nuovi consumatori, quelli persi negli anni, in particolar modo sul make up, e i giovani, per i quali la profumeria oggi è un canale troppo generalista e non sempre in grado di offrire completa soddisfazione. Per questo, come tutti sanno, ho un sogno, quello di creare una festa della profumeria: un giorno o una settimana in cui tutti i profumieri possano dare il meglio di se stessi, farsi ancora più belli per i consumatori.
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