Shiseido supporta il progetto M.A.R.E. per la salvaguardia del Mediterraneo. Nato nel 2022 per iniziativa della Fondazione Centro Velico Caprera ETS in collaborazione con One Ocean Foundation, M.A.R.E. (Marine Adventure for Research & Education) è un progetto di divulgazione, ricerca scientifica e condivisione istituzionale volto al monitoraggio della salute del Mar Mediterraneo. Quest’ultimo, infatti, pur occupando meno dell’1% della superficie oceanica mondiale, accoglie il 10% delle specie marine conosciute, rendendolo un autentico scrigno di biodiversità. Tuttavia, le dimensioni limitate di questo mare comportano un ridotto ricambio d’acqua, rendendolo particolarmente sensibile agli impatti antropici, come inquinamento, cambiamenti climatici e traffico navale, compromettendo progressivamente la sua salute. In particolare, dopo aver navigato per tutto il Mar Tirreno nel 2022 e aver solcato il Mar Adriatico attraverso 6 Paesi nel 2023, quest’anno il catamarano One torna a La Maddalena “casa della Fondazione, dove tutto ha avuto inizio”, che sarà il punto di partenza e di arrivo di questa avventura che toccherà altri Paesi, Italia, Francia e Spagna che si affacciano sul Mare Nostrum in 10 tappe, a riconferma del respiro internazionale della missione. Si salpa il 27 aprile da La Maddalena, per fare ritorno in Sardegna il 6 luglio dopo avere toccato le coste di Italia, Francia e Spagna, attraccando a Savona, Nizza, Marsiglia, Port-Argelès, Barcellona, Ibiza, Minorca, Ajaccio, Santa Teresa di Gallura e di nuovo a La Maddalena. “La tutela dell’ambiente è sempre stata nel nostro DNA. È anche per dare la giusta risposta a progetti come questo che un anno fa è nata la nostra Fondazione. M.A.R.E. è un’idea molto speciale che ha lo scopo di monitorare lo stato di salute del Mediterraneo, promuovere la conoscenza e la tutela dell’ambiente marino. Nei primi due anni – spiega Stefano Crosta, presidente della Fondazione CVC – Centro Velico Caprera ETS – sono salite a bordo 6 Università. L’obiettivo principale di quest’anno è ospitare per oltre due mesi ricercatori e istituzioni, come la Marina Militare, a bordo del catamarano One per raccogliere e analizzare dati sull’inquinamento da sostanze chimiche delle acque e sulla biodiversità marina del Mediterraneo, sia nella fauna che nella flora, e divenire una vera e propria piattaforma scientifica di riferimento a livello internazionale. In linea con la lettera “E” di questa iniziativa per noi essenziale: Educazione. Lo stesso messaggio che la scuola vela ripropone a tutti gli allievi che la frequentano e la vivono da oltre mezzo secolo. Per persone che hanno il mare come passione, questo passaggio diventa imprescindibile, oltre che un ottimo mezzo di comunicazione per coloro che sostengono il progetto. È sempre più evidente la necessità di una particolare attenzione alla missione che i partner intendono sviluppare attraverso la loro collaborazione con il progetto. Il focus comunicativo fin dall’inizio di questa idea è stato quello di divulgare l’aspetto scientifico, l’impegno e la sensibilizzazione della comunità alla tutela e alla conoscenza del mare. Per questo motivo, nella ricerca e selezione dei partner, è stata fondamentale la condivisione di questo obiettivo culturale. Ognuno sarà fisicamente a bordo del catamarano e ci supporterà ad aumentare la visibilità del progetto mano a mano che questo si evolve nel corso delle settimane. È con orgoglio che possiamo vantare partnership importantissime e di caratura internazionale. Tutte con le proprie competenze ed eccellenze. A iniziare da One Ocean Foundation, Marina Militare, Guardia Costiera e Regione Autonoma della Sardegna. Oltre a realtà sensibili alle tematiche del progetto che si sono affiancate fin dagli esordi, come Yamamay e Toio, alle quali si aggiungono quest’anno Shiseido e Fondazione Deutsche Bank Italia, Workness Club e la certificazione da parte di ASVIS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.I numeri delle prime due edizioni raccontano bene il grande lavoro svolto: quasi 3000 miglia navigate e circa 200 ospiti a bordo. E questi studi sono diventati oggetto di divulgazione, articoli scientifici e anche tesi di laurea che lasciano un segno tangibile e duraturo in eredità per le nuove generazioni”.
Con il claim “Proteggi La Bellezza, Rispetta Il Mare” Shiseido è main partner di M.A.R.E. a testimonianza del proprio impegno a migliorare la salute e la bellezza degli oceani e dei mari del nostro pianeta. Un impegno che è sancito dal progetto internazionale Shiseido Blue Project, iniziativa ambientale impegnata a ispirare, educare e rafforzare la protezione degli oceani che dal 2019 intraprende azioni concrete volte a promuovere il rispetto degli oceani, come la pulizia delle spiagge e il ripristino delle colonie corallifere. Nel 2023, nel dettaglio, Shiseido Blue Project ha conseguito una serie di traguardi: 100.000 coralli piantati grazie all’impegno dei giardinieri del mare; 2 tonnellate di plastica rimossa grazie a interventi nei fiumi dell’America Latina; 1.635 volontari coinvolti nei progetti di salvaguardia dell’ambiente; e 3.041 giovani formati in materia di amministrazione culturale e ambientale. “Il progetto M.A.R.E. rispecchia il nostro impegno nella “cura”, cui questa partnership dona un significato ancora più profondo: prendersi cura di se stessi e dell’ambiente come parti di un tutto. Il nostro claim “Proteggi la bellezza, rispetta il mare” significa difendere la pelle dal sole e prendersene cura nel pieno rispetto dell’ambiente: due elementi che si sposano perfettamente con l’approccio olistico di Shiseido. La nostra mission è BEAUTY INNOVATIONS FOR A BETTER WORLD, innovazioni cosmetiche per un mondo migliore. Oggi è impensabile sviluppare prodotti senza tener conto del loro impatto sul pianeta e sugli esseri umani; perciò, i nostri sforzi produttivi vanno nella direzione della sostenibilità. Esempio di ciò sono i nuovi solari Shiseido, formulati con la tecnologia SynchroShield™, che rafforza il velo protettivo a contatto con acqua e calore e aiuta a limitarne il rilascio nei fondali. I flaconi delle lozioni sono composti al 90% da bio-polietilene di origine vegetale. Il packaging esterno è realizzato in carta proveniente da foreste sostenibili. I nuovi compatti solari hanno un packaging ricaricabile. Ci impegniamo al massimo per ridurre al minimo il nostro impatto ambientale perché crediamo che l’innovazione cosmetica al servizio della bellezza possa davvero favorire la costruzione di un ambiente migliore” spiega Vittorio Garavelli, Country General Manager di Shiseido Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare beautybiz.it