Avevamo lasciato Candy intenta a godersi la vita e lo spettacolo di due uomini innamorati di lei, Julius e Gene, pronti a tutto pur di conquistarla: l’accompagnavano al cinema e dal parrucchiere, a far colazione e alla sua festa di compleanno, completamente pazzi d’amore. Ritroviamo Candy, alias Lea Seydoux, immersa in un’atmosfera dolcemente onirica pronta a compiere un viaggio incredibile alla ricerca del fiore perfetto per lei. Eh sì, perché l’ultima creazione olfattiva di Prada, Prada Candy Florale, parte proprio dal concetto di un fiore che non esiste in natura e deve essere immaginato, un fiore meraviglioso quindi, sofisticato come nessun altro, talmente unico che bisogna intraprendere un viaggio nelle profondità siderali per trovarlo. Creato da Daniela Andrier che ha lavorato gomito a gomito, in un continuo gioco di scambi, con Miuccia Prada, Prada Candy Florale parte dalla cosmea, pura e candida, per arrivare alla costruzione di un fiore immaginario, ricco di vita e sensualità, che racchiude in un mix di note floreali il carattere spumeggiante di Candy: vivace, esuberante ma anche aggraziato in virtù delle note cipriate che bilanciandosi con quelle più calde e mielate del fondo ben esprimono la sensualità innata di Candy. Ad accomapagnare il lancio della fragranza questa volta sono le strisce del noto illustratore di moda François Berthoud, che già aveva collaborato con la maison milanese per il lancio di Prada Candy L’Eau. Berthoud immagina un fumetto, molto classico nell’impianto, anche se al posto del tradizionale bianco e nero, c’è un più civettuolo rosa e nero, e un po’ sixties, in cui Candy sogna un fiore e parte per un viaggio. Onirico? Reale? Chi può dirlo? Per andare alla ricerca di quell’unico fiore in grado di farla sorridere al suo risveglio. Il film e la campagna pubblicitaria sono stati realizzati da Steven Meisel che ritrae Candy/Lea nella sua versione più sensuale e spensierata, dove trasportata dal profumo, sfida le leggi della fisica fluttuando in una nuvola rosa vestita solo di petali d’organza.
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