La gamma di prodotti firmati dal noto stilista giapponese Issey Miyake si arricchisce di una nuova fragranza maschile: si tratta di L’Eau d’Issey pour Homme Sport che nasce come una fresca reinterpretazione del celebre profumo L’Eau d’Issey pour Homme del 1994; un prodotto che unisce tradizione e in-novazione, creato per porre gli uomini di fronte a una nuova esperienza olfattiva: vivere intensamente le emozioni dello sport. Secondo il designer, infatti, l’attività sportiva non rappresenta soltanto un momento di svago e di sforzo fisico, ma un’occasione di incontro con gli elementi naturale. Fare sport significa instaurare un rapporto con la natura circostante, non solo partecipare a una semplice competizione. Queste sensazioni vengono richiamate da L’Eau d’Issey pour Homme Sport le cui note vogliono es-sere l’esaltante fusione dei tre elementi acqua, aria e terra. Il naso Jacques Cavallier ha immaginato L’Eau d’Issey pour Homme Sport come un respiro a pieni polmoni, “l’aria inspirata con soddisfazione dallo scalatore giunto sulla cima della montagna”. La fragranza trae così origine dalla respirazione che è il punto di partenza di ogni movimento del corpo, dal gesto più primitivo all’impresa più ardita.
Aria e acqua si incontrano nelle toniche note di bergamotto e pompelmo così come in quelle speziate e avvol-genti della noce moscata. Ma se l’aria è il suo elemento e l’acqua il suo principio, è dalla terra che l’Eau d’Issey pour Homme Sport estrae le note profonde delle radici di vetiver e quelle legnose del cedro che conferiscono carattere ed eleganza. Il flacone è stato disegnato dall’architetto e designer italiano Renato Montagner, un vero specialista nella progettazione di attrezzature ginniche che ha immaginato l’originale L’Eau d’Issey pour Homme in una veste più sportiva e ha trattato il vetro della boccetta allo stesso modo degli occhiali da sci per conferire potere riflettente e trasparenza. Il tappo, a effetto “grip”, evoca la tecnicità dei materiali utilizzati per garantire la precisione, il controllo e la sicurezza delle attrezzature atletiche ed è attraversato da un vivace cordino blu. Questo “soffio d’aria ad alta quota”, un’eau de toilette fresca e legnosa, è disponibile sia nel formato da 100ml sia in quello da 50ml ed è arricchito da un’extension line che comprende un bagnoschiuma per il corpo e per i capelli e un deodorante stick.
Il naso
Nato a Grasse nel 1964, Jacques Cavallier è stato immerso nel mondo della profumeria sin da bambino: già a dieci anni era solito trascorrere lunghe estati all’interno di un laboratorio olfattivo perché il padre e il nonno erano “nasi”. Una tradizione di famiglia che, dopo il diploma e l’università, lo ha portato a far parte della casa essenziera Quest International. Successivamente è passato alla PFW e poi ancora, nel 1990, alla Firemenich. A 28 anni ha incontrato due persone che hanno giocato un ruolo chiave nel suo futuro: Alberto Morillas, suo “fratello nella creazione”, e Chantal Roos che gli ha insegnato come imporre le proprie scelte. Con quest’ultima ha creato nel 1991 L’Eau d’Issey, la fragranza femminile di Issey Miyake e poi, nel 1993, Classique X di Jean Paul Gaultier. La lista delle sue creazioni comprende anche Le Feu d’Issey, Nu di Yves Saint Laurent, Bulgari Pour Homme, Jil Sander For Men, Givenchy Hot Couture e molti altri.
Le origini
Come si deduce dal nome della fragranza, L’Eau d’Issey pour Homme Sport è una versione moderna e dinamica dello storico L’Eau d’Issey pour Homme. Quest’ultimo è il profumo maschile creato nel 1994 dal naso Jacques Cavallier sulla scia del femminile e già allora celebre L’Eau d’Issey. L’idea era quella di creare un profumo per lui fresco, ma al contempo speziato e legnoso: per le note di testa venne infatti scelta l’energia del mandarino, mentre nel cuore un mix di ninfea blu, cannella, noce moscata e zafferano anticipava la sensualità di un fondo fatto di ambra e muschio. Un classico atemporale.
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